Occasioni

Moby Dick al teatro Galli di Rimini _ 22 agosto _ 2023 _

Per costruire il nostro Moby Dick, 60 ragazzi dai 15 ai 20 anni hanno scelto una Esperienza:

  • Accademia del profondo: sono impegnati direttamente in palcoscenico, lavorano sul proprio corpo, sulla neutralità e sul contatto e si allenano a movimentare in modo espressivo macchine sceniche e puppet.
  • Argonauti: sono gli “addetti al pensiero”. Dialogano partendo da pagine significative del romanzo e ne traggono spunti e provocazioni. Una volta al mese incontrano un Maestro (un poeta, un esploratore, un filosofo, …) e si mettono in dialogo con lui per scandagliare le intuizioni raggiunte.
  • Automata: si occupano di realizzare le parti meccaniche e robotiche dei puppet e delle macchine di scena. Hanno a disposizione una stampante 3d e un fondo per acquistare i materiali che via via si rendono necessari.
  • Sonora: compongono l’ensemble che dà vita alla colonna sonora dello spettacolo. Violoncello, piano, flauto, clarinetto e… rumori.
  • FishEye: filmano e trasmettono gli incontri degli Argonauti con i Maestri, documentano con fotografie le fasi del lavoro nei diversi laboratori.  Permettono di salvare e condividere il ricordo dell’avventura.

 

UFO, cos’è? Clicca qui per vedere

Clicca qui per vedere il dialogo dei ragazzi di UFO con il poeta Davide Rondoni: “Esisterebbe la poesia senza il mare?

Clicca qui per vedere il dialogo dei ragazzi di UFO con il filosofo Silvano Petrosino: “Il desiderio che fa salpare” 

 

Dopo l’Inferno di Dante (2020/2021) e Moby Dick di Melville (2022/23), nuovi ragazzi esploreranno con UFO il romanzo Fahrenheit 451 di Bradbury, debuttando nell’estate 2025. Se vuoi essere dei nostri: esperienze@ufosaronno.com 

Segui la nuova avventura su Instagram @ufosaronno

22 agosto 2023, teatro Galli di Rimini
UFO _ è Urgente Forzare l’Orizzonte
presenta

MOBY DICK
Una smania perpetua di cose remote

con Alessandro Preziosi

con le musiche e le macchinerie dei ragazzi di UFO

regia e drammaturgia: Emanuele Fant
movimenti di scena: Laura Banfi
direzione musicale: Paolo Censi
immersione nel testo: Alessandro Mantegazza
organizzazione: Viola Sambrotta

Danno vita alla scena:

Andrea Scaramella, Angelica Palazzi, Chiara Pezzella, Elena Citterio, Filippo Kadolph, Francesca Pera, Gabriele Ronzoni,  Lorenzo Fantin, Mariachiara Bonomi, Mariachiara Miglio, Martina Biffi

Suonano:

Alessio Amor Molinati – violoncello
Alice Romanatti – flauto
Chiara Petris – basso elettrico
Chiara Santoro – clarinetto
Jacopo Morlacchi – pianoforte
Elena Boselli – percussioni
Mirko Diazzi – pianoforte e synth

Tecnici: Alessandro Bassi, Mattia Palaveri, Francesco Palombo, Michele Fant


Il nostro Moby Dick esiste grazie all’amicizia di molti maestri:

Il marionettista Franco Citterio e la compagnia Carlo Colla e figli che condivide volentieri con noi un tesoro di competenze plurisecolari

L’illustratrice Silvia Troisi che ci ha aiutati a dare forma alle ombre

Lo scultore Matteo Volpati che ha fatto con noi capodogli, albatros e lifting col das

L’artista Ale Guzzetti che ha messo al lavoro giorno e notte le sue immense stampanti 3d e ha ispirato il comparto robotico

I fotografi Marco Barbieri e Andrea Biganzoli che hanno formato i nostri videomaker e fotografi

L’inventore Nando Fant che ha trasformato idee irrealizzabili in meccaniche funzionanti

Il poeta Davide Rondoni, il filosofo Silvano Petrosino, l’esploratore Franco Michieli, il biblista Roberto Pasolini che si sono immersi con noi negli abissi del romanzo aiutandoci a tracciare rotte affascinanti


Nella ciurma di Moby, ad honorem:

Marco Rizzardi, con la sua Makers Factory, che si è innamorato di Ufo sostenendolo con materiale, entusiasmo e non solo.

Matteo Lazzaroni e lo scatolificio Deles, che ci hanno aiutati quando i conti non tornavano.

Don Armando Cattaneo padre nobile di Ufo e sempre sostenitore.

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